Albert Eric Brinckmann (Norderey 1881- Koln Marienburg 1958) studia Storia dell’arte e archeologia all’Università di Monaco e Berlino, laureandosi con Heinrich Wölfflin.

Dal 1912 inizia a insegnare Storia dell’arte, dell’architettura e della pianificazione urbana presso l’Università di Karlsruhe. Dal 1919 al 1921 è professore a Rostock; dal 1921 al 1931 a Colonia; dal 1931 al 1935 prima a Berlino, poi a Francoforte sul Meno.

Come direttore della collana di Manuali di storia dell'arte cura diversi titoli, quali Baukunst des 17. und 18. Jahrhunderts (1915; Architettura dei sec. XVII e XVIII) e Barockskulptur (1919; Scultura barocca); Barockbozzetti, 1923-25. Da ricordare il Theatrum novum Pedemonti (Düsseldorf 1931), illustrante i capolavori del barocco e del rococò in Piemonte, stampato in 300 copie, di cui una con dedica a Lorenzo Rovere è conservata presso la Biblioteca d’Arte della FTM. Nel volume l’autore dichiara i suoi di debiti di conoscenza citando, oltre allo stesso Rovere, Giovanni Chevalley, Augusto Telluccini, Eugenio Olivero, Vittorio Viale. Il fondo fotografico costituito da 546 fotografie realizzate dallo studioso tedesco nel corso dei primi viaggi in Piemonte (1928-1930) e pubblicate nel Theatrum, è passato in dono nel 1931, probabilmente per interessamento di Viale, all’Archivio Fotografico FTM.

Brinckmann è stato Socio straniero dell’Accademia delle Scienze di Torino dal 1941 al 1958 nella Classe di Scienze morali, storiche e filologiche.