Note
Latipologia della camera da letto, estremo della dimensione privatadell’abitazione e della ricomposizione eloquente di arredi, suppellettili,tessuti e dipinti, si riproponeva in declinazione settecentesca con la “Camera daletto Abegg”. Si trattava di una sala tappezzata in broccato, con porte in legno scolpito provenientidal collezionista Werner Abegg, accostati a presenze di rilievo, quali lo stipo di Giuseppe Maria Bonzanigodal Palazzo Reale di Genova e la serie di quattro ritratti a stucco dei sovranisabaudi di Giovanni Battista Bernero, allora di collezione Balbo Bertone